Biografia

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Tonina Cecchetti

Scultrice, realizza opere ieratiche quanto inquietanti. La sua raffinata tecnica di esecuzione si avvale di diversi materiali che vanno dal refrattario cerato all’argento, dal ferro alla maiolica. Alle sue opere dà titoli frutto di ironici giochi linguistici, ponendo così l’osservatore di fronte allo spiazzante problema della corrispondenza del nome al soggetto.

Successivamente partecipa a numerose mostre sia in Italia che all’estero. Tra le esposizioni più recenti si ricordano: nel 1998 la I Biennale d’Italia d’Arte Contemporanea al Flash Art  Museum di Trevi; nel 1999 Ruotando…, alla Galleria La Goccia, Palazzo Vecchie Terme, di Merano e al Palazzo dei Consoli di Gubbio; nel 2000 Le diversità, alla Fortezza da Basso, Firenze; nel 2001 Suggestioni: i luoghi della Rocca, al Centro per l’Arte Contemporanea Rocca di Umbertide; nel 2002 Ri…Galgata. Incontro con l’Arte all’Aperto, a Scritto di Gubbio; nel 2003 Filigrane, a cura di Giorgio Bonomi, al Museo della Ceramica “M. Trucco”, di Albisola; nel 2004 la personale Colloqui Silenti, a cura di Giorgio Bonomi, al Castello di Frontone (PU); nel 2005 La Venere elettrica, alla Rocca Paolina di Perugia e Risto…& Arti…, ad Assisi. Nel 2006 viene premiata alla XXIV Biennale di Scultura di Gubbio con l’opera Libertà in-grata, acquisto della Camera di Commercio Industria e Artigianato di Perugia. Nello stesso anno partecipa a Viaggiatori sulla Flaminia , a cura di Franco Troiani e Emanuele De Donno, tiene la mostra Figurazioni, alla Galleria Varart di Firenze e prende parte a Terra di Maestri, Artisti umbri del Novecento VI 1981-2000 e ultime generazioni; nel 2007 aderisce a Fatto ad Arte, Genius Loci, a cura di Ugo la Pietra, ai Musei di San Salvatore in Lauro a Roma. Nel 2008 tiene una personale alla Galleria Varart di Firenze dal titolo Vèstiti di Vestiti, a cura di Giorgio Bonomi e nello stesso anno partecipa al  Premio Scultura Edgardo Mannucci, a cura Emidio De Albentiis, con una mostra itinerante da Arcevia a Milano; è invitata dalla  Provincia di Perugia-Assessorato alle Attività Economiche e Culturali allo scambio culturale-artistico con la mostra Migrazioni d’Arte Contemporanea, a cura di Sonia Zampini, tenutasi alla Rain Gallery, Fabbrica 798 di Pechino; espone all’Art Gallery di Laren (NL) con la mostra Uit Nodig Ing a cura di Lilly Zeligman. Nel 2009 presenta la personale alla Galleria Miralli di Viterbo dove, nelle opere esposte, la componente anatomica è venuta meno, lasciando solo traccia di sé: vesti fragili e delicate come muti reperti, abiti impossibili da indossare  bloccati in un silenzio mistico e in un precario equilibrio tra simbolo e realtà. Dello stesso anno si citano le mostre La leggerezza della scultura, nel Parco dell’Arte a Cerrina Monferrato (AL) e Dalla Terra alla Terra  tenutasi a Perugia in occasione di ‘Umbria libri’. Nel 2010 si sottolineano, fra le altre, la mostra 8 scultrici in fortezza, tenutasi a Fano e la mostra Creatività Ceramica Italiana, allestita presso la Dailininku  Sajungos  Galerija (Vilnius) e Art Gallery Santa Teresa-Fano, entrambe curate dallo  storico Gian Carlo Bojani. Il 2011 è segnato da mostre tra Firenze e Deruta ed è da sottolineare, fra le altre, la mostra Pretiosa alla Galleria Varart di Firenze, a cura di Giorgio Bonomi. Le opere che sono state collocate nel Museo d’Arte Contemporanea Alviero Moretti di Deruta, anche a cura di Antonio Carlo Ponti e l’opera esposta al Museo regionale  della Ceramica di Deruta, in occasione della mostra internazionale Natività, documentano l’intenzionalità di ‘giocare’ con il linguaggio e di riflettere sull’opera, come a trattenere lo spettatore per permettere un  prolungamento del titolo ‘imposto’ dall’autrice. Le mostre dall’anno 2012 e di tutto il 2013, tra cui si ricorda Ella fu curata da Luisa Benevieri in Assisi, sono caratterizzate da opere dove, a volte, il materiale ceramico è un mezzo per raggiungere la completezza delle stesse; la terra-argilla può essere l’opera stessa o la può completare, come la scultura può essere affiancata dalla pittura ed entrambe possono appartenere alla stessa opera. Questo è evidente anche  nelle opere esposte a Trebisonda di Perugia, in occasione della mostra Paso doble curata da Giorgio Bonomi. In questa situazione l’artista recupera la visione bidimensionale e la rende supporto alla tridimensionalità come  ricerca dello spazio per imprigionare il tempo: quel tempo che i bambini, le bambole sembrano non avere. Nel 2013 tiene la mostra Trame, a cura di Antonio del Gatto: una rassegna contemporanea di opere in carta tenutasi alla Galleria Contemporaneamentearte di Civitanova Marche; LIFE a cura di Enrico Sciamanna, Sala delle Volte-Piazza del Comune, Assisi; Un petalo rosa Per non dimenticare, con sede alla Biblioteca degli Armeni di Perugia e alla Fondazione Roberta Lanzino di Cosenza e  Compagni di viaggioOmaggio a Secondo Sannipoli, a cura di Isabella Sannipoli, presso la Casa di Sant’Ubaldo a Gubbio. L’anno 2014 si caratterizza con la mostra Incontrinterra, curata da Marinella Caputo e L’origine du monde, entrambe con sede espositiva a  Freemocco’s House di Deruta; Passione d’Arte, a cura di Marcello Aversa, presso il Duomo di Sorrento; Segni, Sogni, Forme. Fil rouge tra storia e materia, a cura di Fanette Cardinali e Elena Merendelli, presso il Museo statale Palazzo Taglieschi di Anghiari; PostcARTs 2 ….e tanti cordiali nutrimenti, a cura di Giorgio Croce, presso il BAC di Assisi; Il papa, la papessa, gli arcani, a cura di Associazione Culturale Magazzini della Lupa, presso la Ex Chiesa degli Almadiani a Viterbo; Pause, silenzi, racconti, a cura di Fabio Ciceroni, presso il Museo civico parrocchiale di Ostra Vetere; Ricognizione 2014, a cura di Bruno Corà, Italo Tomassoni e altri, presso il CIAC di Foligno; Declinazione del silenzio, a cura di Giorgio Bonomi, presso la Nuova Galleria delle Arti di Fabriano; Figure perturbanti, a cura di Giorgio Bonomi, presso il Freemocco’s House di Deruta; Baculus a cura di Franco Troiani, Emanuele De Donno, Gianluca Marziani, Palazzo Collicola Arti Visive Spoleto; Keramikos, a cura di Associazione Culturale Magazzini della Lupa con testi di Luciano Marziano, presso il Museo Nazionale Archeologico di Tarquinia. L’anno 2015 si apre con la mostra La scultura ceramica contemporanea in Italia, a cura di Nino Caruso e Mariastella Margozzi, presso la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma e segue con FI.ORI a cura di Giorgio Bonomi presso la Galleria Miralli di Viterbo; la mostra Raggi d’Ulivo a cura di  Virginia Ryan, Rodney Lokaj, Mara Predicatore, Andrea Baffoni, Alessandro Piergallini, presso Trevi (PG); la personale riPOSAre, presso i Musei Civici della Chiesa di Sant’Antonio Abate e Palazzo Santi in Cascia; T3rra&mare a cura di  Renza Sciutto e Alessandra Pischedda, presso Casa Museo Asger Jorn  in Albissola Marina (SV). Con la mostra e Penelope…non disfece più la tela, presso la Ex Chiesa di Santa Maria della Misericordia in Perugia curata da Giorgio Bonomi e con un testo di  Vita Funicelli, si apre l’anno 2016.